Raggiungere Barcellona in auto è una scelta interessante, adatta a chi ha un po’ di spirito di avventura e a chi ama le lunghe distanze. Non si risparmia molto perchè tra benzina e pedaggi il costo è piuttosto alto, ma se i partecipanti al viaggio sono almeno 4 il costo si ammortizza bene e l’esperienza può diventare davvero unica. Barcellona si raggiunge via confine Italia-Francia di Ventimiglia, si attraversa il paese transalpino lungo la sua costa mediterranea e si entra in Spagna attraverso i Pirenei.
Dal confine di stato ligure di Ventimiglia, in provincia di Imperia, si raggiunge Barcellona in circa 7 ore di auto, per un totale di circa 700 chilometri attraverso la costa mediterranea della Francia. Il viaggio è davvero piacevole e raggiungere Barcellona in macchina è una bella esperienza, naturalmente la fattibilità dipende dalla distanza di partenza rispetto a Ventimiglia.
Una volta sconfinati in Francia si raggiunge Nizza, capoluogo della regione della Costa Azzurra e città molto bella da visitare con il suo centro storico e la Promenade des Anglais, il bellissimo lungomare costeggiato da palme ed edifici eleganti. Si passa attraverso le cittadine di Cannes e Saint Tropez, note per la loro anima glamour e per essere destinazioni del jet set internazionale. Se il tempo è poco e non sono previste deviazioni allora con un pizzico di rammarico occorre tirare dritto, altrimenti potrebbe essere un’ottima idea spezzare il viaggio trascorrendo una notte o due da queste parti.
Si arriva poi in Provenza, un’altra regione molto turistica della Francia, con i suoi campi di lavanda e i suoi villaggi medievali tra cui Aix En Provence e Avignone, legata a doppio filo alla storia del cattolicesimo. Il capoluogo della Provenza è Marsiglia, e con il suo Vieux Port e la cattedrale di Notre Dame de la Garde potrebbe essere un’alternativa (o addirittura un’aggiunta) a Nizza per una sosta.
Il viaggio a Barcellona in macchina prosegue senza intoppi attraverso la Francia fino a raggiungere i Pirenei in corrispondenza della cittadina di Perpignan, capoluogo del dipartimento dei Pirenei Orientali. Si può ammirare la cattedrale di San Giovanni Battista, i cui lavori di costruzione iniziarono nel 1324 e terminarono nel 1509; l’interno in stile gotico francese è davvero imperdibile.
L’autostrada francese in Spagna diventa la AP-7, la Autopista de la Mediterrania. Siamo a meno di 2 ore (e 160 chilometri) dal raggiungere Barcellona in macchina, ormai il grosso del percorso è fatto.
L’autostrada scorre veloce e passa per Figueres e Girona, costeggia il suo aeroporto noto per essere lo scalo low cost di Barcellona e giunge finalmente in città senza grosse sorprese.
Attenzione: l’AP-7 è una strada a pedaggio. E’ l’unica alternativa veloce fino a Girona, ma da lì in poi è possibile deviare e prendere la A2 fino a Sils; nel sistema di classificazione stradale spagnolo è un’Autovia, l’equivalente delle nostre superstrade: è gratis e a scorrimento ugualmente rapido, e la deviazione consente di risparmiare qualcosa.
Un’alternativa ben più interessante consiste nell’effettuare una deviazione per la strada che costeggia il Mar Mediterraneo, da Lloret de Mar a Calella fino a passare per Matarò, Sitges e Badalona. Di gran lunga molto più scenica e piena di occasioni per una sosta o per una foto, ma l’intero percorso dall’ingresso in Spagna dura 4 ore, occorre valutare bene il tempo a disposizione.
Si arriva a Barcellona attraversando zone poco interessanti, imboccando infine l’Avinguda Meridiana che sbuca nella Placa de les Glories Catalanes, dove si può ammirare l’inconfondibile profilo della Torre Agbar. Da lì la Gran via de les Corts Catalanes porta dritta in centro: il viaggio è finito, la vacanza ha inizio.
Di seguito la distanza in km dalle principali città d’Italia, seguendo il percorso più comodo:
Le City Card permettono di risparmiare sui mezzi pubblici e/o sugli ingressi delle principali attrazioni turistiche.