Il parc de la Ciutadella è un bellissimo parco situato a est del centro storico di Barcellona. Quando fu costruito era l’unico parco della città, ed è per questo che la sua importanza è enorme anche a livello socio-culturale. Si estende per una superficie di ben 31 ettari, e al cui interno comprende bellissimi monumenti, sculture, edifici importanti e anche lo zoo di Barcellona.
Il parco prende il suo nome dalla Cittadella, una vera e propria fortezza che si trovava in questo luogo nel Settecento, e che tra l’altro ospitava da sola ben 8000 residenti. Distrutta verso la metà dell’Ottocento dalle autorità locali, la cittadella di Barcellona venne radicalmente tramutata in un parco, per mano dell’architetto Josep Fontsere, anche in previsione dell’Expo 1888, che diede a Barcellona un lustro mai visto prima a livello europeo. Durante l’Esposizione, il Parc de la Ciutadella ne rappresentò il cuore pulsante, e da lì in poi ha mantenuto tutto il suo fascino e il suo splendore, fino ai giorni d’oggi.
Il parco è molto frequentato sia d’estate che d’inverno, da giovani, famiglie, coppie e bambini. Inoltre, potrete sfruttare uno dei numerosi prati per un pic-nic all’aperto o per godervi le prime ore della sera: verso le 19 infatti si riempie di musicisti e artisti di strada, l’ideale per accompagnare un aperitivo improvvisato!
Data la sua estensione, anche giusto passeggiare per il Parc de la Ciutadella può tranquillamente portar via mezza giornata. Dedicategli tutto il tempo che desiderate, camminando per i viali alberati e le stradine fiancheggiate da aiuole, e fermatevi sulle panchine a rilassarvi. Ma poi, dedicatevi ai principali monumenti all’interno del parco, che sono davvero tanti e bellissimi.
Il primo dei monumenti del Parc de la Ciutadella tecnicamente non si trova all’interno del parco, bensì alla fine del viale alberato che ne rappresenta un’estensione – il Passeig de Sant Joan – e che ne funge da confine nord. Originariamente creato come porta d’ingresso all’Expo 1888, l’Arco di Trionfo fu costruito dall’architetto Josep Vilaseca i Casanovas utilizzando mattoni rossi e ispirandosi allo stile mudejar.
Imponente e massiccio, sul suo fronte si trova la scultura denominata Barcelona rep les nacions, ossia “Barcellona dà il benvenuto alle nazioni”, dell’artista Josep Reynes, mentre sui lati dell’arco si trovano allegorie di agricoltura, industria e commercio. Interessante notare che, a differenza di molti altri archi di trionfo situati più o meno in tutte le città d’Europa, quello di Barcellona non è un arco militare, non romanticizza la guerra e non intende celebrare le vittorie militari spagnole.
Il castello dei tre draghi è un edificio modernista situato all’interno del parco, che per l’Expo 1888 fungeva da caffetteria e ristorante. Si trova alla fine della strada che dall’Arco di Trionfo conduce al parco, all’estremità ovest praticamente all’incrocio tra Passeig dei Pujades e Passeig de Picasso. Si vede perfettamente anche dalla strada se passate di qui in auto o in bus, grazie soprattutto al suo profilo imponente di mattoni e ferro, con la forma tipica di un castello, le quattro torri ai lati e un camminatoio perimetrale.
La fontana del Neptù (Nettuno) si trova all’angolo nord del parco, opposta al lago. Inaugurata nel 1881 senza troppi fronzoli, venne poi espansa l’anno successivo in previsione dell’Expo 1888. Vi furono aggiunti dettagli sfarzosi tra cui la quadriga de l’Aurora, scultura dorata posta sulla cima, le due imponenti scalinate laterali, una scultura di Venere e molto altro. Il simbolo della fontana rimane ovviamente il Nettuno, dio romano che ne rappresenta il principale elemento.
Tra il Neptù e il lago si trova la scultura di un mammut a grandezza naturale in cemento armato, dipinta con i colori propri di questo enorme mammifero estinto. Niente di eccessivamente caratteristico, se non che volendo o non volendo il mammut è diventato uno dei simboli del parco. Per una delle foto ricordo più tipiche del Parc de la Ciutadella, fatevi fotografare sospesi mentre rimanete seduti sulla sua proboscide.
Il Palau del Parlament de Catalunya è l’edificio più importante del Parc de la Ciutadella, in quanto rappresenta esattamente quello che il suo nome lascia intendere: il parlamento della Catalogna. Originariamente la struttura era contenuta all’interno della vecchia cittadella, di cui ne rappresentava l’arsenale. Una volta demolita, esso perse la sua funzione originaria fino a quando venne convertito in parlamento della Catalogna nel 1932. Dissolto durante e dopo la guerra civile spagnola, fu ristabilito nel 1980, quando venne anche ristrutturato.
Il palazzo, costruito a forma di croce con una cupola al centro e quattro cortili, si estende per ben 5500 metri quadri, ed è fatto con pietra proveniente dalla collina di Montjuic e piastrelle rosse. Fa parte della lista dei beni culturali di interesse locali di Barcellona (BCIL).
Menzione speciale, infine, per lo zoo di Barcellona: esso si trova infatti all’interno del Parc de la Ciutadella, ed ospita circa 7500 animali estendendosi su una superficie di 13 ettari, ossia poco meno della metà dell’intero parco. Aperto nel 1892 su una parte di suolo rimasta inutilizzata dopo l’Expo 1888, rappresenta uno degli zoo più antichi d’Europa, e una tappa obbligata per tutti gli amanti della natura e degli animali, specie se viaggiate con i bambini al seguito.
Allo zoo di Barcellona sono state ricreati 10 ambienti naturali, in cui potrete ammirare le specie animali che ci vivono in natura; inoltre, vi è una sezione pensata apposta per i bambini, la Fattoria, dove tra capre, maiali e mucche possono capire l’importanza degli animali all’interno della vita di tutti i giorni. Interessante il Palmeral, un palmeto dove volano in tranquillità pappagalli e cocorite.
Essendo situato in posizione semicentrale, è plausibile che raggiungerete il Parc de la Ciutadella comodamente a piedi senza grosse difficoltà. Si trova infatti subito a est del Born, praticamente dietro il Centro per la Cultura e per la Memoria. Occupando una superficie molto ampia, è semplice entrarci praticamente da ogni direzione: dalla Barceloneta attraversando la Estaciò de Franca, dal Barrio Gotico attraversando il Born lungo Carrer dels Assaonadors, dall’Eixample scendendo lungo Passeig de St. Joan e così via.
La distanza del parco dai luoghi simbolo di Barcellona non è mai troppo elevata: 12 minuti a piedi dalla Cattedrale, 15-20 minuti dalle Ramblas, 5 minuti dal museo Picasso, 10-15 minuti dalla Barceloneta. Volendo ci si arriva a piedi anche dalla Sagrada Familia, in circa mezz’ora; in questo caso però è forse più comodo e riposante utilizzare l’autobus numero 19, che parte dalla fermata Mallorca subito dietro la chiesa e ferma all’arco di Trionfo.
Se decidete di arrivarci in metropolitana, la fermata dedicata è Ciutadella Vila Olimpica, situata tra il parco e il Port Olimpic, a est, mentre con i treni, oltre alla stazione Estaciò de Franca potete scendere anche alla stazione Arc de Triomf, a nord del parco, dove passano i treni regionali locali R1, R3, R4 ed R7
Il Parc de la Ciutadella segna il confine est del centro di Barcellona. Situato al di là del quartiere del Born, è vicinissimo anche alla Estaciò de Franca.
Le City Card permettono di risparmiare sui mezzi pubblici e/o sugli ingressi delle principali attrazioni turistiche.